Biblio-Corner: Migrazioni di massa e grandi speranze
In occasione della quarta lezione-spettacolo 6 novembre 2015
"Ianmen, ai nide bai santin ciu it":
Migrazioni di massa e grandi speranze
la Biblioteca ha allestito il Biblio-Corner proponendo una selezione di libri e articoli attinenti all'argomento trattato.
I libri sono consultabili presso lo spazio Biblio-Corner della Biblioteca.
Disponibile anche la bibliografia su BiblioMO
Scarica questa bibliografia in formato pdf
|
Audenino
, Patrizia; Tirabassi, Maddalena
II libro si propone di riempire un vuoto creatosi fra i risultati della ricerca specialistica, condotta sia in Italia sia nei molti Paesi di destinazione dell'esodo italiano, e la necessità di un'opera di agile lettura che permetta a un pubblico più vasto di acquisire nozione dei molti problemi sottesi allo studio delle migrazioni italiane. Il volume intende infatti fornire un racconto sufficientemente dettagliato, rivolto a studenti, insegnanti e a tutti < continua > |
|
Bevilacqua, Piero; De Clementi, Andreina; Franzina, Emilio
(a cura di)
Questo primo volume analizza in particolare le motivazioni, le strategie individuali, i contesti famigliari e comunitari da cui trasse origine, nel corso del tempo, la scelta migratoria; esso definisce i quadri statistici complessivi, individuando l'apporto delle singole realtà regionali al fenomeno nel suo complesso, e qualifica le differenti 'ondate' che hanno caratterizzato il fenomeno, definendone i differenti flussi. Lo studio della realtà si lega profondamente a quello dei simboli e delle figure, evocando l'intero universo delle rappresentazioni in cui si è addensata l'immagine dell'emigrazione, dalla letteratura, alle canzoni, alle arti visive, alla gastronomia, al cinema. Viene così messa a disposizione del < continua > |
|
Bevilacqua, Piero; De Clementi, Andreina; Franzina, Emilio
(a cura di)
Nel secondo volume della "Storia dell'emigrazione" più di quaranta studiosi analizzano, area per area, le peculiarità e i caratteri del variegato e mutevole insediamento all'estero di italiani. I processi d'integrazione e quelli di brusca assimilazione che in ogni paese di arrivo si realizzarono ci consegnano un'immagine in gran parte nuova e originale. Le fasi immediatamente seguite all'arrivo, l'arco di vita delle prime generazioni e lo stratificarsi, fuori d'Italia, di quelle via via succedutesi nel tempo sono analizzate in ciascun dei paesi in cui gli immigrati arrivarono e si stabilirono. All'opera sono allegati un cd rom che riporta delle immagini dell'emigrazioni e un cd audio contenente alcune canzoni dell'emigrazione. < continua > |
|
Colucci, Michele; Sanfilippo, Matteo
L'intera storia dell'umanità è in certo senso storia di migrazioni. Sin dall'antichità classica e medievale, infatti, interi popoli prima, singoli individui poi, hanno lasciato i propri luoghi di nascita alla ricerca talvolta pacifica, talaltra violenta - di nuove terre, di nuove risorse e di nuove opportunità. Un fenomeno, dunque, di lungo periodo quello delle migrazioni, destinato a subire un'accelerazione nell'Ottocento sotto la spinta della congiuntura socioeconomica e dello sviluppo dei mezzi di trasporto. Ed è proprio dalla fine delle guerre napoleoniche, sebbene non manchino cenni sulle epoche precedenti, che prende le mosse < continua > |
|
Di Vittorio
, Giuseppe
La vita e l'opera di Giuseppe Di Vittorio hanno segnato in modo indelebile la storia del Novecento italiano. Figura ancora oggi grandemente apprezzata e ricordata nel mondo del lavoro, Di Vittorio è stato protagonista, con la sua instancabile attività politica e sindacale, di una lunga serie di battaglie sociali, che hanno contribuito al progresso dell'Italia e al miglioramento generale delle condizioni dei lavoratori. < continua > |
|
Einaudi, Luigi
Fratelli Bocca 1900
|
|
Foerster
, Robert F.
|
|
Franzina, Emilio
Il saggio prende avvio dalla considerazione secondo cui le fonti epistolari costituiscono «una categoria secondaria, o una sottosezione della storia politica e sociale del periodo 1914-1918, sinora colpevolmente trascurata» e che con le parole di Emilio Franzina, «sarebbe invece il caso di riconsiderare e di approfondire mentre in Italia dilagano le celebrazioni» della Prima guerra mondiale. Le centinaia di migliaia di lettere possono infatti fornire un approccio innovativo allanalisi del periodo bellico italiano e della sua influenza sulle comunità emigrate. Lautore si sofferma su uno dei pochi carteggi integrali, quello della famiglia italo argentina Sola, già esplorato da Samuel Baily e Franco Ramella, analizzandone gli aspetti inediti riferiti alla Grande guerra. < continua > |
|
Franzina
, Emilio "La terra ritrovata" fa parte della collana "Dal porto al mondo", promossa da CISEI, Centro Internazionale Studi Emigrazione Italiana. Nella seconda metà dell'Ottocento gli italiani raggiungono il Brasile attraverso una "rete" di agenzie e spedizioni, capace di generare un importante giro d'affari di cui si alimentano le fortune, spesso alterne, di avventurieri e mediatori. Gli italiani emigrano secondo "modelli" che - anche nel modo stesso di emigrare si distinguono da altri e danno vita a una mitologia propria, intessuta di fatti ogni volta singolari e spesso simili gli uni agli altri. < continua > |
|
Gabaccia
, Donna R.
Gli italiani sono un popolo di emigranti e la storia d'Italia, quando la si esamini in una prospettiva comparatistica, appare come una complessa e globale rete di catene migratorie, un esodo ininterrotto, e spesso temporaneo, fatto di frequenti partenze e altrettanto frequenti rimpatri. Come mercanti e missionari durante il Medioevo, pittori, architetti e musicisti in epoca rinascimentale, spazzacamini, suonatori d'organetto, commessi viaggiatori e illusionisti all'inizio dell'Ottocento, patrioti costretti all'esilio in età risorgimentale, lavoratori non specializzati all'alba del secolo e a cavallo delle due guerre, antifascisti e operai durante il secondo conflitto mondiale, denizens e Gastarbeiter negli anni del boom, gli italiani hanno < continua > |
|
Hatton, Timothy J.; Williamson, Jeffrey
World mass migration began in the early nineteenth century, when advances in transportation technology and industrial revolutions at home enabled increasing numbers of people to set off for other parts of the globe in search of a better life. Two centuries later, there is no distant African, Asian, or Latin American village that is not within reach of some high-wage OECD labor market. This book is the first comprehensive economic assessment of world mass migration taking a long-run historical perspective, including north-north, south-south, and south-north migrations. Timothy Hatton and Jeffrey Williamson, both economists and economic historians, consider two centuries of global mobility, assessing its impact on the migrants themselves as well as on the sending and receiving countries. <continua> |
|
Hatton, Timothy J.; Williamson, Jeffrey
(Edited by)
"This PDF is a selection from a published volume from the National Bureau of Economic Research Volume Title: Globalization in Historical Perspective Volume Author/Editor: Michael D. Bordo, Alan M. Taylor and Jeffrey G. Williamson, editors Volume Publisher: University of Chicago Press Volume ISBN: 0-226-06598-7 Volume URL: http://www.nber.org/books/bord03-1 Conference Date: May 3-6, 2001 Publication Date: January 2003 Title: International Migration and the Integration of Labor Markets Author: Barry Chiswick, Timothy J.. Hatton URL: http://www.nber.org/chapters/c9586" |
|
Hatton, Timothy J.
About 55 million Europeans migrated to the New World between 1850 and 1914, landing in North and South America and in Australia. This mass migration marked a profound shift in the distribution of global population and economic activity. In this book, Timothy J. Hatton and Jeffrey G. Williamson describe the migration and analyze its causes and effects. Their study offers a comprehensive treatment of a vital period in the modern economic development of the Western world. Moreover, it explores questions that we still debate today: Why does a nation's emigration rate typically rise with early industrialization? How do immigrants choose their destinations? Are international labor markets segmented? Do immigrants "rob" jobs from locals? < continua > |
|
Livi Bacci
, Massimo Spostarsi sul territorio è una prerogativa dell'essere umano. Le migrazioni hanno permesso la diffusione della specie nei continenti e hanno costituito un potente motore di progresso. Il volume ripercorre la storia delle migrazioni, dalle "onde di avanzamento" di popoli in territori vuoti o sparsamente insediati, ai movimenti di massa dell'età contemporanea, delineando le condizioni che hanno determinato il successo o il fallimento dei gruppi migranti. Nel corso dei secoli, le politiche hanno profondamente influenzato la natura delle migrazioni, condizionando le regole di entrata e di uscita dagli Stati in un sistema che, oggi, accentua il conflitto tra gli interessi dei paesi di partenza, di arrivo e dei migranti stessi .< continua > |
|
Luconi, Stefano; Varricchio, M
ario Nel contesto del crescente interesse per le tematiche e la prospettiva di genere nell'esame dei movimenti di popolazione in ambito globale, il volume si propone di fornire un contributo allo sviluppo della storiografia sulle migrazioni femminili italiane attraverso undici casi studio basati su ricerche e fonti originali, preceduti da due ampie rassegne storiografiche. Partendo da conoscenze consolidate , < continua > |
|
Sassen
, Saskia
Il libro intende offrire una fotografia quanto mai nitida dei movimenti migratori all'interno del continente europeo dalla fine del Settecento a oggi. Si scopre che il ramificato flusso degli emigranti non è mai casuale o riconducibile a scelte individuali, ma è sempre precisamente strutturato, circoscritto e controllabile, nonché funzionale a strategie politiche ed economiche. L'autrice presenta numerosi dati, informazioni e rilevamenti sulla storia e l'attualità, sui diritti e le norme, sulle politiche e le strategie. < continua > |
|
Stella, Gian Antonio
Nella ricostruzione di Gian Antonio Stella, ricca di fatti, personaggi, aneddoti, documenti, storie ignote o sconvolgenti, compare l'altra faccia della grande emigrazione italiana. Quella che meglio dovremmo conoscere proprio per capire, rispettare e amare ancora di più i nostri nonni, padri, madri e sorelle che partirono. Quella che abbiamo rimosso per ricordare solo gli "zii d'America" arricchiti e vincenti. Una scelta fatta per raccontare a noi stessi, in questi anni di confronto con le "orde" di immigrati in Italia e di montante xenofobia, che quando eravamo noi gli immigrati degli altri, eravamo "diversi". Eravamo più amati. Eravamo "migliori". Non è esattamente così. < continua > |
|
Storia dItalia. Annali 24: Migrazioni
Questo nuovo "Annale" della "Storia d'Italia" dedicato alle Migrazioni prende spunto da due considerazioni di fondo. La prima considerazione è la rilevanza che nel lungo periodo i processi di emigrazione e di immigrazione hanno avuto nella storia italiana. Innanzi tutto è stata la posizione strategica nel Mediterraneo a rendere l'Italia uno dei nodi di quell'intensa mobilità che ha conferito unitarietà culturale alle civiltà del grande bacino marino. In secondo luogo è stata la dinamica demografica esistente nelle aree di frontiera settentrionali a conferire all'Italia un altro rilevante ruolo strategico. < continua > |
[Ultimo aggiornamento: 19/10/2018 14:49:43]